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Dizion. 5° Ed. .
AB ANTICO e AB ANTIQUO
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AB ANTICO e AB ANTIQUO. Definiz: | Avverbiale, trasportato nella nostra lingua dal latino, nella stessa guisa che si è fatto di altri, come Ab esperto, Ab eterno; e vale Fino da antico tempo, Da gran tempo, Da molto tempo. − | Esempio: | Vill. G. 835: Che sempre ab antico erano i Fiorentini al tutto liberi. | Esempio: | Cell. Benv. Vit. 387: Perchè era un nome per Parigi, che in quel mio castello ab antico abitasse uno spirito ec. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 81: Le vergini di Vesta vengono ab antico ne' magistrati a deporre la verità. |
Definiz: | § E per Anticamente, In antico, Nel tempo antico. − |
Esempio: | Dant. Inf. 15: Ma quell'ingrato popolo maligno, Che discese di Fiesole ab antico ec. |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 392: Gli chiamano apertamente nativi cittadini, ed originarj ab antiquo di Roma. |
Esempio: | Fag. Rim. 7, 139: Le sopraddette chiacchiere inventate Sono ab antiquo, ma in stagion sì fatta, Tutte quante le cose son mutate. |
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